L’AQUILA – La Giunta comunale dell’Aquila ha autorizzato la transazione tra l’Ente e una residente in relazione a una vicenda inerente la normativa sulle “case equivalenti” del post terremoto: la sostanza è che la donna ha restituito il contributo di 221mila euro che le era stato concesso per avere una nuova abitazione e si è ripresa la casa inagibile con il via libera dell’ente.
Una premessa: la legge che regola le “case equivalenti” nel post-sisma 2009 dell’Aquila si riferisce all’acquisto di abitazioni da parte del Comune per chi è rimasto senza casa a causa del terremoto, un meccanismo noto anche come “sostituzione edilizia”. L’obiettivo è fornire un alloggio alternativo ai cittadini danneggiati, vincolando le somme erogate per la ricostruzione all’acquisto di un’altra abitazione nel territorio comunale.
La signora, nel caso specifico, aveva ottenuto 221mila euro euro dallo Stato (tramite il Comune dell’Aquila) per rifarsi una casa al posto di quella danneggiata dal sisma del 2009 cedendo l’immobile, che è in centro storico, all’ente locale ma il contributo è stato revocato ed iniziata una causa davanti al tribunale civile dell’Aquila da parte della donna contro la revoca.
Solo che poi ha cambiato idea, forse temendo una decisione sfavorevole, e ha proposto all’ente una transazione con restituzione dei soldi in cambio del manufatto. E la giunta ha dato l’ok all’ufficio legale per procedere in tal senso.
“In corso di giudizio la signora”, si legge nella delibera municipale, “ha proposto al Comune la restituzione dell’intero contributo in cambio della restituzione dell’immobile tuttora inagibile; la proposta veniva positivamente valutata dall’Amministrazione che con la deliberazione consiliare del 24 febbraio 2025 ha autorizzato la retrocessione dell’immobile sito in via Rustici 14, acquisito al patrimonio comunale anche giusta atto ricognitivo del trasferimento di proprietà a favore del Comune dell’Aquila, rogato in data 10/01/2018, in favore dell’originaria beneficiaria del contributo per l’acquisto di abitazione equivalente, in cambio dell’integrale restituzione del medesimo contributo di importo pari ad € 221.410,80” .
FONDI POST SISMA L’AQUILA NON DOVUTI: RESTITUISCE 221MILA EURO E SI RIPRENDE CASA INAGIBILEL'AQUILA - La Giunta comunale dell'Aquila ha autorizzato la transazione tra l'Ente e una residente in relazione a una vicenda inerente la normativa su...









