GRANDI RISCHI: CITATA PER DANNI LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

29 Giugno 2011 17:04

L'Aquila -

L’AQUILA – Alcuni familiari delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009 hanno citato in giudizio a fini risarcitori la presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito del processo per omicidio colposo plurimo a carico dei sette componenti della commissione Grandi Rischi.





La richiesta è stata avanzata da quattro avvocati che complessivamente assistono una quarantina di parti civili, tra familiari e parenti delle vittime del sisma. L’udienza dibattimentale è fissata al 20 settembre.

I sette membri dell’organo di consultazione della Protezione Civile, a sua volta incardinata nella Presidenza del consiglio, sono accusati di aver dato informazioni rassicuranti sulla possibilità di un forte terremoto all’Aquila il 31 marzo 2009, una settimana prima del sisma che fece 309 vittime.

L’accusa sostiene che molte di quelle persone decedute sotto le macerie rimasero a casa proprio per quelle rassicurazioni.





Con l’accusa di omicidio colposo sono imputati Franco Barberi, Bernardo De Bernardinis, Enzo Boschi, Giulio Selvaggi, Gian Michele Calvi, Claudio Eva e Mauro Dolce.

Un altro atto di citazione di responsabilità civile per una somma di 22 milioni e 500 mila euro nei riguardi sempre della Presidenza del consiglio dei ministri, è stato presentato nell’agosto dello scorso anno al Tribunale civile dell’Aquila da due avvocati.

L’udienza è fissata per il 29 settembre.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©
  1. GRANDI RISCHI: CITATA PER DANNI LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

    L'AQUILA - Alcuni familiari delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009 hanno citato in giudizio a fini risarcitori la presidenza del Consiglio d...



Ti potrebbe interessare:

ARTICOLI PIÙ VISTI: