L’AQUILA – Condividere a livello internazionale le buone pratiche messe in campo in questi anni nella ricostruzione a seguito dei terremoti del 2009 e del 2016, dal punto di vista tecnico, del recupero del patrimonio storico architettonico, della governance, della ricostituzione del tessuto sociale e del rilancio economico.
Questo l’obiettivo di “Missione sul campo”, evento di “feedback esperienziale” che porterà dal 18 al 2o settembre prossimi docenti delle più prestigiose università francesi, dell’Università Federico II di Napoli, nonché professionisti e rappresentanti di organismi e associazioni d’Oltralpe che si occupano di prevenzione sismica, a Sant’Eusanio Forconese, in provincia dell’Aquila ed altri comuni del cratere sismico 2009, e infine ad Amatrice nel Lazio.
L’iniziativa nasce da progetto congiunto dell’Associazione francese d’ingegneria parasismica (Afps) e dell’Associazione Francese per la prevenzione delle catastrofi naturali e tecnologiche (Afpcnt) in collaborazione con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Comuni del Cratere Abruzzese (Usrc), di cui è titolare l’ingegnere Raffaello Fico, il Comune di Sant’Eusanio Forconese, con sindaco Deborah Visconti, l’Università Federico II di Napoli e con il contributo del consorzio universitario ReLuis.
“L’iniziativa non è che un ulteriore sviluppo di quelle già messe in campo – spiega Visconti – che ci hanno consentito di ospitare nel nostro territorio studenti, docenti e altre professionalità, spiegando loro tutto quello che qui si è fatto nell’ambito dell’immane processo di ricostruzione, da ogni punto di vista, nella consapevolezza di essere oramai un laboratorio forse unico al mondo per quel che riguarda le nuove tecniche edilizie e di restauro, di governance, in termini di strategie di rilancio socio economico, per di più in aree interne e marginali. In cambio abbiamo avuto la possibilità di ottenere importanti preziosi spunti e idee per ripensare il territorio, provenienti da altri approcci, culture e sensibilità”.
A marzo, infatti, nell’ambito del progetto di didattica “International Living Lab for Building Back Better”, Sant’Eusanio Forconese e l’Usrc hanno già ospitato studenti universitari della Federico II di Napoli, della Faculté polytechnique di Mons in Belgio, della National technical university di Atene, e dell’École nationale supérieure d’architecture (Ensa) di Parigi-Belleville, che in circa 70 assieme ai loro docenti hanno visitato i cantieri in corso e gli aggregati edilizi già ricostruiti, in una esperienza altamente formativa, scandita anche da dibattiti, lezioni, tavole rotonde e laboratori, all’esito dei quali gli stessi studenti hanno elaborato proposte di rifunzionalizzazione e di nuova destinazione urbanistica del villaggio Map di Sant’Eusanio Forconese e della ex scuola della frazione di Casentino.
“Siamo ben lieti di ospitare questa ulteriore tappa di un percorso che viene da lontano, spiega il titolare Usrc Fico – e che coinvolge un parterre di confronto internazionale, nel momento nel quale la ricostruzione prettamente edilizia volge al termine, stiamo iniziando a produrre azioni volte allo sviluppo socio economico e alla rigenerazione dei nostri territori. A maggior ragione è questo il momento non solo di raccontare quello che abbiamo fatto e abbiamo intenzione di fare, ma anche di porsi all’ascolto, di far tesoro degli spunti e suggerimento attingendo da altre esperienze, per voce di autorevoli docenti ed esperti in materia”.
Il programma provvisorio, che sarà dettagliato nelle prossime settimane, prevede il 18 settembre per tutta la giornata una visita a L’Aquila, il 19 settembre gli ospiti internazionali si sposteranno a Sant’Eusanio Forconese, con visite anche in altri comuni del cratere e con una tavola rotonda conclusiva nel a monastero di San Colombo a Barisciano. Il 2o settembre previsto infine il trasferimento ad Amatrice.
RICOSTRUZIONE POST-SISMA: DOCENTI FRANCESI E FEDERICO II OSPITI DI SANT’EUSANIO FORCONESE E USRCL'AQUILA - Condividere a livello internazionale le buone pratiche messe in campo in questi anni nella ricostruzione a seguito dei terremoti del 2009 e...









