TERAMO – Nella serata di giovedì, nel corso di uno specifico servizio finalizzato a contrastare il traffico illecito di sostanza stupefacenti in questa provincia, personale della squadra mobile della questura di Teramo, Sezione Antidroga, ha tratto in arresto in flagranza di reato, due fidanzati.
Si tratta di un italiano di 31 anni, con l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre lei, cittadina romena di 24 anni, con l’ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati rintracciati e fermati dagli agenti in via Cavalieri di Vittorio Veneto incrocio con via Tassoni, mentre procedevano a bordo di un’auto condotta dalla donna. Quest’ultima ha inserito la retromarcia per evitare il controllo, accelerando e andando a sbattere violentemente con un’auto civetta delle forze dell’ordine, che li seguiva operativamente a chiusura. La donna, costretta ad arrestare la marcia a causa dello spegnimento del motore a seguito dell’urto, è stata bloccata con il fidanzato.
La ragazza, sottoposta a perquisizione personale, veicolare e domiciliare, è stata trovata in possesso di un involucro contenente cocaina del peso complessivo di 0,5 grammi, all’interno della sua borsa. Pertanto, considerata la modica quantità dello stupefacente, è stata sanzionata amministrativamente per il possesso per uso personale. L’uomo, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di circa 78 grammi di cocaina, divisa in quattro involucri, di cui parte rinvenuti all’interno di una pochette occultata all’interno degli slip e parte nell’imbottitura del divano nella camera da letto della sua abitazione.
L’uomo è stato trovato anche in possesso di circa 6 grammi di hashish, suddivisi in sei frammenti e contenuti nello stesso divano. Lo stupefacente sarebbe stato pronto per essere ceduto a terzi. E’ stato infatti rinvenuto e sequestrato anche materiale utile per il confezionamento della sostanza e un bilancino elettronico funzionante. I due fidanzati, su disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale di Teramo, sono stati posti agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. in attesa dell’udienza di convalida. All’esito della stessa, gli arresti sono stati convalidati e nei confronti dell’uomo è stata disposta dal giudice la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La donna, invece, ha patteggiato con pena sospesa.
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