L’AQUILA – Nel rovente dibattito sul caso dei taglio all’Università dell’Aquila intervengono anche Alfonso Magliocco, dirigente provinciale del Pdl, e Alessandro Manetta, coordinatore provinciale di Giovane Italia, che si scagliano contro il rettore Ferdinando di Orio e l’assessore comunale Stefania Pezzopane.
Magliocco definisce l’intera vicenda un “teatrino messo in piedi dal rettore Di Orio e dai suoi ‘pasdaran’ dell’Udu e supportato da sua ‘emittenza’, Stefania Pezzopane”.
“Il primo dato oggettivo – ha affermato in una nota – che emerge da questa vicenda è che gli stanziamenti previsti dall’accordo di programma sono stati confermati; il resto è semplice esercizio retorico. Il secondo dato è che il rettore e il direttore amministrativo o non leggono le comunicazioni ufficiali (la PEC lo è) inviate dal MIUR (ricordo che il 31/12 è giorno lavorativo come lo sono il 3, il 4 e il 5 gennaio, data della pubblicazione delle deliranti accuse del rettore), o sono in malafede”.
“In entrambi i casi – ha proseguito – ci troviamo di fronte a personaggi non in grado di amministrare nel migliore dei modi l’ateneo aquilano. Personaggi difesi e appoggiati da chi è pronto a salire sui tetti per difendere l’indifendibile ma mai pronti a denunciare ciò che di “grigio” avviene all’interno dell’università dell’Aquila. Davanti a tali ed evidenti anomalie, rivolgiamo al rettore alcune domande: lo sa il rettore che l’ateneo aquilano, avendo superato il 90 per cento del rapporto assegni fissi (stipendi)/FFO (trasferimenti statali), è considerato non virtuoso è quindi subirà un taglio ai trasferimenti? Lo sa il rettore che ciò non è ancora avvenuto soltanto per l’accordo di programma stipulato a seguito del terremoto e che blocca tali trasferimenti per 3 anni? Cosa succederà dopo?”
“Di questo e del futuro dell’Università dell’Aquila – ha concluso – dovrebbe occuparsi Di Orio. Evidentemente, essendo giunto al termine del suo mandato e non potendosi riproporre sta pensando bene di occuparsi del suo, personale, futuro!”.
Critico nei confronti della Pezzopane è anche Manetta, che ha definito la denuncia sui tagli fatta dall’assessore “una subdola, quanto maldestra mossa propagandistica. Non è la prima volta che gli allarmi lanciati dalla Pezzopane, vengano smentiti dai fatti. Da politicante di lungo corso com’è, non perde occasione per finire sulla stampa, con il solo obbiettivo quello di ottenere visibilità”.
“Invece di perdere tempo con i comunicati e interventi vari – ha concluso – si adoperi nell’esercizio delle sue innumerevoli quanto sproporzionate deleghe, perché la città ha bisogno di essere amministrata”.
- UNIVERSITA’ L’AQUILA: MAGLIOCCO (PDL) E MANETTA (GI) CONTRO DI ORIO E PEZZOPANE
L’AQUILA - Nel rovente dibattito sul caso dei taglio all’Università dell’Aquila intervengono anche Alfonso Maglioc...
