L’AQUILA, CODACONS: “LAVORI SOTTOSERVIZI E CITTADINI CHE NON RIESCONO A RIENTRARE NELLE LORO CASE”

11 Gennaio 2022 08:59

L’AQUILA – “Ci sono proprietari di abitazioni nel centro storico che attendono da oltre un anno dal completamento dei lavori il riallaccio alla rete gas” spesso a causa di “un  contrasto tra la società di Rete Gas che deve procedere al riallaccio e la società Gran Sasso Acqua che deve procedere al completamento dei sottoservizi di cui al progetto ‘Smart Tunnel'”.

A denunciare la situazione è il Codacons Abruzzo che, per voce del coordinatore Fabrizio Foglietti, confida “nel 2022 in un maggior impegno di tutti, operatori e cittadini, per superare le valutazioni negative e far recuperare la posizione perduta alla città dell’Aquila”.





“Dall’indagine di un quotidiano indipendente (Il Sole 24Ore) – spiega – è emerso che il Comune dell’Aquila ha subito nel 2021 un forte abbassamento del tenore di vita con riferimento ai suoi abitanti. Il predetto Comune occupa ora il 62° posto nella graduatoria che riguarda i 107 capoluoghi di provincia e di regione e ciò con perdita secca di ben 21 posti (nell’anno precedente occupava il 40° posto). A prescindere dai contestati criteri di valutazione ci vuole poco a comprendere che un abbassamento del tenore di vita è incontestabile. Ad esempio il ricollocamento degli uffici pubblici nel centro storico (l’ultima ad arrivare è l’Agenzia delle Dogane) non è stata purtroppo accompagnato dal ripristino di un adeguato collegamento con il capiente parcheggio del Terminal di Collemaggio. E la disfunzione tra uffici ha assunto la massima evidenza in una spiacevole situazione, tuttora non risolta”.

“Vi sono cittadini aquilani che hanno ottenuto la ricostruzione della propria abitazione nel centro storico dell’Aquila a seguito dei danni subiti dal sisma del 2009 ma non possono rientrarvi per il mancato riallaccio alla rete gas. Si tratta di un incomprensibile contrasto tra la società di Rete Gas che deve procedere al riallaccio alla rete gas delle predette abitazioni e la società Gran Sasso Acqua che deve procedere al completamento dei sottoservizi di cui al progetto denominato ‘Smart Tunnel'”.





“Secondo la società Gran Sasso Acqua lo scavo per la realizzazione del progetto dato in concessione dal Comune di L’Aquila dovrebbe avere carattere prioritario in quanto potrebbe porsi in contrasto con i lavori di riallaccio alla rete gas. Tale situazione di stallo potrebbe essere agevolmente superata con la realizzazione di lavori di riallaccio provvisorio alla rete gas, suscettibile cioè di essere rimossi ove la permanenza risulti incompatibile con l’attuazione del progetto ‘Smart Tunnel'”.

“Ci sono proprietari di abitazioni nel centro storico che attendono da oltre un anno dal completamento dei lavori il riallaccio alla rete gas e quindi sono per ragioni burocratiche privati di una componente fondamentale della qualità della vita, quale appunto il godimento della propria abitazione. Molti aspetti della qualità della vita potrebbero essere migliorati attraverso un coordinamento di tutti i soggetti, pubblici e privati, preposti al soddisfacimento delle pubbliche finalità. Il Codacons Abruzzo confida pertanto nel 2022 in un maggior impegno di tutti, operatori e cittadini, per superare le valutazioni negative e far recuperare la posizione perduta alla città dell’Aquila”, conclude.

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