L’AQUILA – Il Comune dell’Aquila erogherà compressivamente 74mila euro ai dirigenti dell’Ente per la cosiddetta retribuzione di risultato per lo scorso anno. Ossia, l’Organismo indipendente di valutazione ha giudicato i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi e il sindaco ne ha preso atto con decreto.
È una quota, poco meno di 10mila euro a testa, che si aggiunge “una tantum” all’anno allo stipendio e alla retribuzione di posizione degli otto dirigenti, che sono: Domenico de Nardis, Giuseppe Belligno, Giuseppe Galassi, Marco Marrocco, Vincenzo Tarquini, Fabio De Paulis, Roberto Evangelisti, Tiziano Amorosi.
Non si tratta di una retribuzione automatica ma poggia sulla qualità della gestione delle risorse finanziarie dell’ente locale.
In tal modo si è data esecuzione al Decreto sindacale n. 59 del 30/09/2025 applicando le previsioni del Contratto collettivo decentrato integrativo del personale dirigente per il triennio 2024-2026 per l’utilizzo delle risorse destinate alla retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza annualità 2024; gli importi sono e calcolati in applicazione dei criteri degli accordi integrativi.
Contro il provvedimento è possibile, in teoria, proporre ricorso giurisdizionale al Tar o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio dell’ente.
L’AQUILA: 74MILA EURO PER I PREMI DI RISULTATO, BENEFICIARI OTTO DIRIGENTI COMUNALIL'AQUILA - Il Comune dell'Aquila erogherà compressivamente 74mila euro ai dirigenti dell'Ente per la cosiddetta retribuzione di risultato per lo sco...








