L’AQUILA – “Il bilancio del Comune dell’Aquila è sano e virtuoso, abbiamo 20 milioni di avanzo di amministrazione, di cui 5 non vincolati, che saranno preziosi per le eventuali variazioni di fine anno, diminuiscono i debiti con le banche, le nostre partecipate sono in salute e in attivo, e presto rimetteremo in carreggiata anche l’Asm, che paga ancora il rogo di due anni fa, che ha distrutto buona parte della flotta aziendale”.
Intervistato da Abruzzoweb, Livio Vittorini, consigliere comunale dell’Aquila di Fratelli d’Italia e presidente della prima commissione Bilancio, 40enne figlio di Stefano Vittorini, scomparso nel 2015, già vice sindaco e presidente del Consiglio comunale dell’Aquila, entra nel merito del bilancio consolidato.
Il documento approvato nei giorni scorsi riguarda i conti dell’intero “gruppo pubblica amministrazione” del Comune dell’Aquila, ovvero comprese le aziende controllate e gli altri organismi di cui l’ente detiene delle partecipazioni.
Complessivamente il bilancio consolidato attesta un risultato di esercizio che ha superato i 356 milioni di euro anche per effetto della rivalutazione del patrimonio immobiliare comunale.
Ma prima di entrare nel merito del bilancio consolidato, alla domanda, “a dicembre che bilancio di previsione sarà?”, Vittorini risponde quanto segue: “siamo già siamo al lavoro con gli uffici per l’approvazione del bilancio tecnico e quindi del bilancio triennale 2026-2028 entro l’anno solare. Proprio in virtù dei conti in ordine, avremo la possibilità di valutare ulteriori interventi strategici per la nostra città. Il bilancio comunale accoglie i trasferimenti legati a alla ricostruzione pubblica e privata ma sia per quanto concerne la parte corrente, che quella capitale, proseguiremo in una logica pluriennale e a confermare e rafforzare le linee strategiche che ci consentono tutt’oggi di governare questa città, riscontrando consenso da parte dei cittadini”.
Tornando al bilancio consolidato, ad essere passati al setaccio, in particolare, i conti dell’Asm, che si occupa della raccolta del ciclo dei rifiuti e dell’igiene urbana, della Gran Sasso Acqua, che gestisce le risorse idriche, l’Ama, la società comunale del trasporto pubblico, l’Afm, che gestisce le farmacie comunali e si occupa del settore pedagogico, il Centro turistico del Gran Sasso, gestore della funivia e degli impianti di risalita di Campo Imperatore, la società di informatica Sed, infine il Centro servizi anziani, che si occupa dei servizi a beneficio della terza età.
“Il documento approvato – spiega Vittorini – entro i termini di legge del 30 settembre, è la conferma che i conti del Comune sono in ordine, sani e virtuosi. Già nel bilancio consuntivo approvato ad aprile avevamo chiuso con avanzo superiore ai 20 milioni di euro e con una netta riduzione di quello che è l’indebitamento dell’ente nei confronti degli istituti bancari e finanziari. E siamo riusciti a farlo senza pregiudicare i servizi a favore della collettività”.
Dal bilancio consolidato, prosegue Vittorini, “emerge che complessivamente le partecipate sono in salute: la Gran Sasso Acqua e l’Afm hanno una forte capacità di generazione di produrre autonomamente cassa. In particolare la Gran Sasso Acqua il 2024 lo ha chiuso con un margine operativo superiore ai 5 milioni di euro e chiude l’utile di esercizio con oltre 2 milioni di euro. La Afm chiude l’esercizio con un utile di 500.000 euro. Chiudono con un utile anche l’Ama e il Sed”.
Per quello che riguarda invece l’Asm, “il 2024 lo ha chiuso in perdita di 128mila euro, ma non dobbiamo dimenticare il rogo di due anni fa che ha distrutto buona parte della flotta aziendale, e dunque ad incidere è stato un alto costo per il noleggio di altri mezzi, per garantire la continuità dell’attività. Questa amministrazione ha trovato all’interno dei fondi Restart 2 più di 4 milioni di euro per acquistare buona parte della flotta aziendale distrutta e questo assieme ad altre misure che saranno calate all’interno del piano industriale riporteremo l’Asm verso la sostenibilità e la capacità strutturale di autofinanziarsi”.
Per quanto riguarda il Centro turistico del Gran Sasso, “si è riuscito a chiudere in utile, nonostante il blocco della funivia, per la sostituzione delle funi; nonostante nel 2024 non sia stato possibile ricorrere a una previsione governativa relativa alla sospensione degli ammortamenti per l’esercizio 2023, il Cgts ha comunque chiuso in positivo con un utile, rettificato, anno su anno pari a 200.000 euro. E voglio ricordare che proprio grazie alle disponibilità del nostro bilancio d’esercizio, abbiamo potuto disporre di 4 milioni di euro per una sostituzione in tempi record delle funi, e grazie ad altri 2 milioni partiranno a breve le gare per la riqualificazione dell’hotel Cristallo e dell’ostello”.
- COMUNE L’AQUILA: VITTORINI, “BILANCIO VIRTUOSO”, “PARTECIPATE IN UTILE, ASM SUPERERÀ CRITICITÀ”L'AQUILA - "Il bilancio del Comune dell'Aquila è sano e virtuoso, abbiamo 20 milioni di avanzo di amministrazione, di cui 5 non vincolati, che sarann...