PESCARA – Domani il comitato giovani “Oppure Vendola” di Pescara organizza un flash mob presso l’Università, con inizio alle ore 16, per protestare contro la precarietà e per la raccolta firme sul reddito minimo garantito, proposta di legge d’iniziativa popolare.
Le istruzioni del flash mob recitano questo: “raccoglieremo i vostri sogni e desideri per un’Italia migliore. Li inseriremo nel ‘Baule dei sogni’ che verrà consegnato a Nichi Vendola il giorno dopo, ovvero mercoledì 21 alle ore 20.30 presso la sala consiliare del Comune di Pescara. Il flash mob sarà arricchito dalla presenza di due ospiti d’eccezione…”.
Il reddito minimo garantito consiste in una forma di sostegno monetario erogato dallo Stato ai disoccupati e ai precariamente occupati.
Il sussidio viene concesso fino a quando il cittadino/la cittadina non ottiene un lavoro a tempo indeterminato auspicabilmente in linea con il proprio eventuale percorso di studi.
“Il reddito minimo garantito dona un ‘potere contrattuale’ più forte nei confronti dei datori di lavoro in quanto, usufruendo del contributo statale in questione, nessuno sarebbe più costretto ad accettare lavori sottopagati. Ciò produrrebbe un sensibile miglioramento delle condizioni lavorative e incentiverebbe consumi e spese individuali, favorendo ed incrementando dunque l’economia in generale”, si legge in una nota.
“Questo strumento, inoltre, ‘libererebbe’ tanti ragazzi dal ricatto della mafia e della malavita le quali, purtroppo, continuano ad essere in molte parte d’Italia una valida alternativa come fonte di reddito”.
“Il reddito minimo garantito è presente in tutti gli Stati europei tranne in Grecia, Italia e Ungheria”.
“I fondi per finanziare questa proposta di legge potrebbero derivare dalla diminuzione delle spese militari, dalla lotta alla corruzione e all’evasione fiscale, dal taglio degli stipendi a politici, manager e dirigenti pubblici e dall’istituzione di una vera patrimoniale per colpire le grandi ricchezze”.
“A differenza degli altri candidati alle primarie del centrosinistra, Nichi Vendola è l’unico ad aver preso una chiara posizione a favore di questa proposta”, aggiunge la nota.
Per firmare la proposta di legge sul reddito minimo è possibile recarsi a piazza Unione dove il comitato giovani di Pescara, durante tutto il mese, sarà presente ogni venerdì e sabato sera dalle ore 22 alle ore 24 con uno stand informativo. Si può firmare anche presso il comitato “Oppure Vendola” di Pescara in Via Piave, 129.
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