BANDO PER GIOVANI PROFESSIONISTI E AIUTI AL SOCIALE, FONDAZIONE CARISPAQ AUMENTA FONDI E PATRIMONIO

di Loredana Lombardo

16 Febbraio 2017 14:00

L'Aquila - Cronaca

L’AQUILA – Sostenere i giovani professionisti tra i 18 e i 30 anni che vogliano avviare la propria attività di lavoro autonomo in provincia dell'Aquila: è il nuovo obiettivo della Fondazione Carispaq, che attraverso la neonata società strumentale Fondaq Srl presieduta da Domenico Taglieri, ha annunciato la pubblicazione di un bando per la raccolta delle manifestazioni di interesse che sarà pubblicato a partire dal prossimo 20 febbraio e sino al 31 marzo 2017.

Un incubatore finalizzato ad agevolare l’accesso dei giovani al mondo del lavoro, attraverso l’assegnazione gratuita di postazioni di lavoro all’interno di una struttura attrezzata “open space” dedicata al co-working, dotata di sala riunioni, segreteria generale e connessioni di rete.

La Fondazione, che nel 2017 compie 25 anni, ha tracciato oggi anche il bilancio 2016: 526 progetti finanziati per un totale di 2,5 milioni di euro suddivisi in diversi settori d’intervento, arte e beni culturali (791mila euro), ricerca tecnologica e scientifica (174mila), volontariato e formazione professionale (278mila), sviluppo locale (755mila), crescita e formazione giovanile (466mila).

“Un bilancio assolutamente positivo, nel 2016 abbiamo registrato un positivo aumento delle erogazioni e l’incremento del patrimonio”, ha commentato il presidente Marco Fanfani, in conferenza stampa assieme a Taglieri e al segretario generale David Iagnemma.





“Nel settore della formazione segnalo la terza edizione del progetto 'Borse di studio Lavoro', che in un contesto di grave crisi occupazionale quale quella attuale, ha coinvolto circa 100 ragazzi, consentendo la realizzazione di stage annuali in aziende della provincia dell’Aquila, molti dei quali si sono tramutati in rapporti stabili di lavoro”, ha detto Fanfani.

Con l’obiettivo di promuovere la cultura, nel 2016 è stata organizzata la terza edizione del Premio fondazione Carispaq per la solidarietà, dedicato alla memoria dell'ingegnere Francesco D’Amanzo, “dottor Clown”, assegnato a tre associazioni di volontariato locali che si occupano di clown terapia nei reparti pediatrici degli ospedali della provincia dell’Aquila.

“I risultati del bilancio preconsuntivo sono confortanti malgrado il 2016 sia stato un anno difficilissimo per l’andamento dei mercati”, ha aggiunto il presidente, spiegando come “le banche hanno perso circa il 40%. Siamo però riusciti grazie al nostro advisor, la società Prometea, ad avere un rendimento di circa il 3%, pari a 4 milioni e 700 mila euro di attivo”.

Per il 2017, invece, Fondazione Carispaq è impegnata a sostenere le iniziative in programma a Sulmona per il bimillenario di Ovidio: “Un progetto significativo, un volano turistico si spera, organizzato in concerto con le amministrazioni locali”, è stato detto.

E si guarda con attenzione ai lavori di ristrutturazione post-terremoto della sede storica in piazza Battaglione Alpini, all'Aquila, dove la Fondazione conta di tornare nel 2018.





“Siamo un pezzo avanti – assicura Fanfani – l'area è ancora interessata da vari cantieri, dobbiamo capire come organizzare anche i parcheggi a servizio di quell’area”.

Ancora in fase preliminare, invece, il progetto di recinzione del parco del Castello, che vede il coinvolgimento della Fondazione Carispaq: “Abbiamo predisposto un’ipotesi di risanamento complessivo – ha detto il presidente – con la direzione dei beni culturali e del Comune. Il sindaco Massimo Cialente è un sostenitore della necessità di recingere, vi sono delle perplessità non essendo mai stato recintato e anche la sovrintendenza non è molto a favore”.

Significativi, nell'anno da poco concluso, sono stati l’intervento a favore delle popolazioni colpite dal sisma del centro Italia con uno stanziamento di 440mila euro, d’intesa con le altre fondazioni bancarie italiane, il finanziamento del recupero dell’area archeologica di Sant’ Egidio a Campo Imperatore, il restauro della Chiesa di San Giuseppe e della Scuola e l’ex Montessori ad Avezzano, la valorizzazione e promozione dei Cunicoli di Claudio nella Marsica, uno dei tesori archeologici più originali del nostro Paese.

Grande successo di pubblico, infine, ha registrato la mostra “Memora e appartenenza, arte sacra all’Aquila tra il XV e il XIX”, curata da Angela Ciano, attraverso la quale per la prima volta sono stati mostrati al pubblico i principali capolavori della collezione d’arte della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.

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