ROCCARASO – Le note di Grande amore al pianoforte hanno accompagnato l’apertura del Tour 2015 de Il Volo, il trio famoso in tutto il mondo con un pizzico di Abruzzo che ha vinto in trionfo l’ultimo festival di Sanremo.
Tra il pubblico, in prima fila, anche Iaia e i suoi genitori, per la bimba di Roccaraso affetta da una grave malattia si è scatenata una gara di solidarietà che ha coinvolto anche i tre giovani tenori.
AbruzzoWeb li ha incontrati prima dell’inizio del concerto.
Un esordio particolare, emozionati?
Ignazio Boschetto: Certo, ogni concerto è emozionante perché alla fine trovi sempre un pubblico che viene lì per te ad ascoltarti e ad emozionarsi con le tue canzoni, quindi sicuramente ogni concerto, ogni teatro, ogni luogo sono un’emozione differente, forte.
Per voi comincia un tour veramente particolare della vostra carriera, il primo dopo il grande successo sanremese.
Piero Barone: Erano previste otto date del nostro tour italiano, adesso siamo a 23, quindi non possiamo essere più che orgogliosi dei nostri italiani, delle nostre fan che verranno ai nostri concerti e davvero non vediamo l’ora di iniziare.
Ignazio: Parla come il governo italiano… siamo orgogliosi dei nostri italiani…
Piero: Iniziamo da Roccaraso, speriamo di non deludere il nostro primo pubblico.
Gianluca, per te un esordio in casa visto che sei originario di Montepagano di Roseto!
Gianluca Ginoble: Abbiamo fatto un concerto l’anno scorso a Pescara, anche a luglio a Chieti, però comunque Roccaraso è un posto meraviglioso, già abbiamo detto al sindaco che torneremo in vacanza a dicembre quindi…
Piero: …e dobbiamo prendere delle lezioni di sci!
Ma per un abruzzese fare tutte le prove, tutto qui a Roccaraso, che significato ha?
Gianluca: Beh, mi devo far valere qui tra i due siciliani che sono forti
Piero: Si è fatto valere!
Ignazio: Tra i due siciliani il terzo gode, perché qua si mangia benissimo abbiamo avuto una accoglienza meravigliosa. Anche in Sicilia, comunque, non male… Poi facciamo mangiare noi i cannoli, le cassate…
Gianluca: Qui si sono innamorati degli arrosticini, ho giocato facile!
Ignazio: Purtoppo non riesco a mangiarne tanti, mi fermo solo a 60, 60 è il record, di quelli grandi però! Da 30 in su mi dicono che si è abruzzesi veri e allora io sono abruzzese.
Un saluto agli abruzzesi?
Gianluca: Vi saluto e vi aspetto numerosi anche a Chieti alla Civitella, il 9 agosto
Piero e Ignazio: Vi aspettiamo in tanti nella nostra tournée italiana, grazie mille per il vostro supporto, ciao!
“Questo tour de Il Volo – aggiunge il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato – ha un significato particolare, questi ragazzi hanno appena vinto Sanremo, uno di loro è uno di noi, è un abruzzese e poi perché hanno dato una mano forte alla nostra bimba Iaia, quindi Roccasaso li ha nel cuore e con loro vuole prendere il volo!”.
Download in PDF©
