L’AQUILA – Alla fine dei conti ad essere premiati alle regionali abruzzesi, quasi esclusivamente assessori e consiglieri uscenti, che avendo gestito le leve del potere in questi cinque anni partivano senz’altro avvantaggiati. Solo tre le donne, su 31 membri dell’assise, ma questa non è una novità, con buona pace della regola della doppia preferenza di genere. Le new entry, rispetto alla precedente legislatura, solo 6 consiglieri,
Al centrodestra del riconfermato Marco Marsilio, di Fdi vanno 18 seggi, compreso quello del presidente, all’opposizione del campo largo del centrosinistra dello sconfitto Luciano D’Amico, 13 seggi, compreso quello del presidente.
Per Fratelli d’Italia, in provincia dell’Aquila eletti Mario Quaglieri, assessore regionale al Bilancio uscente con 11.744 voti, anche se il dato non è definitivo, e Massimo Verrecchia, capogruppo uscente con 7.748 voti.
In provincia di Teramo torna in consiglio Paolo Gatti ex assessore di Forza Italia con 10.867 voti, e sottosegretario di Giunta Umberto D’Annuntiis, con 7.4707 voti.
Anche in provincia di Pescara eletti due uscenti Luca De Renzis, con 4.732 voti e Leonardo D’Addazio, con 4.490.
Altri due eletti in provincia di Chieti Tiziana Magnacca con 9.617 voti, e Nicola Campitelli, assessore regionale all’Ambiente, con 8463, che aveva lasciato la Lega.
Per Forza Italia rieletto il vice presidente del consiglio Roberto Santangelo con 9.555 voti in provincia dell’Aquila, il consigliere regionale uscente Emiliano Di Matteo a Teramo con 4.082 voti, a Pescara ancora una volta riconfermato Lorenzo Sospiri presidente del consiglio regionale con 8.822 preferenze.
Eletto infine in provincia di Chieti l’assessore alla Cultura Daniele D’Amario, con 5408 voti, non viene eletto Mauro Febbo con 4105 voti, decano del consiglio regionale, ma che potrà probabilmente contare sulla surroga degli assessori.
La Lega elegge in provincia dell’Aquila il vicepresidente di Regione e assessore all’Agricoltura uscente Emanuele imprudente, con 7.021 voti, e il capogruppo uscente Vincenzo d’Incecco, in provincia di Pescara con 5.952 voti. Tra gli esclusi eccellenti, in provincia di Teramo, l’assessore al sociale Pietro Quaresimale.
Marsilio presidente elegge in provincia dell’Aquila Giampaolo Lugini, con 1.014 voti, e in Provincia di Chieti Luciano Marinucci, con 2.168 voti.
Noi moderati elegge in provincia dell’Aquila l’uscente Marianna Scoccia, con 5269 voti.
Passiamo al centro sinistra: il Partito democratico in provincia dell’Aquila elegge Pierpaolo Pietrucci, consigliere uscente, con 5.752 voti, in provincia di Teramo Sandro Mariani con 7.532 voti e Dino Pepe con 7.371 voti, entrambi i consiglieri uscenti.
In provincia di Pescara eletti il consigliere regionale uscente Antonio Blasioli con 9.934 voti e l’ex presidente della provincia Antonio Di Marco.
In provincia di Chieti confermato il capogruppo Silvio Paolucci, con 8.669 voti.
Abruzzo insieme elegge in provincia di Teramo Giovanni Cavallari, assessore comunale di Teramo, con 4691 voti, e il vice sindaco di Atessa, Vincenzo Menna, con 2.622 voti.
Il MoVimento 5 stelle elegge nel collegio di Pescara, la consigliera comunale Erika Alessandrini, con 2.463 voti, e in provincia di Chieti, il capogruppo uscente Francesco Taglieri, con 2.178 voti.
Azione elegge l’ex sindaco di Roseto, Enio Pavone in provincia di Teramo con 2.765 voti.
Alleanza verde sinistra – Abruzzo progressista e solidale elegge in provincia di Chieti Alessio Monaco.
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