VASTO – Divieto di utilizzo dell’acqua destinata al consumo umano e per scopi alimentari nelle marine di Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia.
Le ordinanze sono state emanate dai sindaci dei tre comuni del basso Abruzzo e Molise, a scopo precauzionale. I provvedimenti riguardano diverse migliaia di persone.
A seguito delle analisi condotte dall’Arpa Abruzzo nel serbatoio dell’area industriale di San Salvo, a ridosso del confine con il Molise, si è accertato nella giornata di ieri la presenza di coliformi totali pari a 1 Mpn/100 ml, nettamente superiore agli standard di legge.
Di conseguenza è scattato il provvedimento da parte delle tre amministrazioni comunali coinvolte.
Il divieto di utilizzo dell’acqua a scopo potabile e alimentare riguarda l’area industriale di San Salvo e le marine di Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia. Nel paese del litorale molisano lo ‘stop’ si è allargato anche in contrada Padula.
“Tenuto conto dell’entità del fuori norma riscontrato a seguito dei risultati prodotti dall’Arpa di Pescara – si legge sull’ordinanza del sindaco montenerese Simona Contucci – si rende necessario provvedere immediatamente a tutte le verifiche ed accertamenti per garantire la distribuzione di acqua avente i requisiti di qualità previsti dalle vigenti norme, esclusivamente per l’intera zona della Marina di Montenero di Bisaccia e contrada Padula”.
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