PESCARA – Striscioni contro lo 'sfratto' dello Spaz, centro aggregativo giovanile a Pescara, e “per tornare a decidere sul futuro delle nostre scuole” sono comparsi stamani davanti agli istituti superiori pescaresi.
“L'amministrazione comunale – affermano i responsabili dello Spaz – ha speso tante parole sul diritto allo studio, ma conosce veramente la situazione delle scuole? Lo sa cosa significa spostare un Liceo Musicale che ha bisogno di 30 aule in un edificio che ne ha solo 15, non insonorizzate e non a norma per una scuola? Lo sa cosa significa dover pagare circa 250 euro di abbonamento per l'autobus per dover andare a scuola? Lo sa cosa significa eliminare l'unico centro di aggregazione giovanile?”.
I temi in questione verranno affrontati domani nel corso dell'assemblea studentesca che si svolgerà alle 16 proprio allo Spaz.
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