L'AQUILA – “Noi abbiamo paura: se è lo Stato, attraverso il Ministero delle Infrastrutture a lanciare l'allarme, allora la situazione diventa ancora più grave”.
Così il sindaco di Aielli (L'Aquila), Enzo Di Natale, dopo l'ulteriore allarme lanciato oggi dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli, in riferimento alla condizione molto precaria dei viadotti delle autostrade laziali e abruzzesi A24 e A25.
“A questo punto – continua il primo cittadino, uni dei più attivi nel comitato che si sta battendo contro il caro pedaggi -, ci sono due possibili decisioni: la chiusura delle autostrade e la messa in sicurezza, oppure la misura straordinaria di bloccare i pedaggi, è infatti assurdo pagare e poi rischiare la vita percorrendo arterie non sicure”, continua Di Natale che annuncia di essere pronto, insieme ad altri colleghi e tutta la popolazione “a scendere in piazza per chiedere immediati interventi alla concessionaria Strada dei Parchi”.
“Che ci fosse una grave emergenza era abbastanza chiaro da tempo – spiega ancora il primo cittadino -. Fin da quando sono stati cominciati i lavori di messa in sicurezza che dopo si sono bloccati per mancanza di fondi. È ora di riparare”.
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