FDI: COORDINAMENTO PROVINCIALE A L’AQUILA,
IL “RIEQUILIBRIO” DOPO L’ANALISI DEL VOTO

19 Marzo 2024 01:26

L'Aquila - Politica

L’AQUILA – Un clima disteso al coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia all’Aquila, per quanto gli applausi che hanno accolto i due consiglieri eletti alle regionali dello scorso 10 marzo, Mario Quaglieri e Massimo Verrecchia, non sono riusciti a nascondere un’atmosfera da resa dei conti.

Dall’analisi del voto che ha portato alla storica riconferma del centrodestra a guida Marco Marsilio, al termine della riunione che si è tenuta al Nero Caffè, è emersa l’immagine di un partito forte, il primo in regione, che in provincia ha conquistato oltre il 26%, e sono state celate le criticità sulle divisioni che hanno animato il dibattito post voto a causa della mancata elezione di consiglieri nel capoluogo regionale, con i due recordmen di preferenze, entrambi marsicani, che gestiranno anche le questioni dei comprensori di L’Aquila e Sulmona.

Presenti tra gli altri, oltre a Quaglieri e Verrecchia, il senatore Guido Liris, il coordinatore provinciale di FdI e sindaco di Barete Claudio Gregori, il vice coordinatore Benedetta Fasciani, il vice presidente della Provincia Gianluca Alfonsi, il consigliere provinciale Vincenzo Calvisi, i consiglieri comunali dell’Aquila Leonardo Scimia e Maura Castellani. Assente il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, impegnato a Roma.





Se il partito della premier Giorgia Meloni, eletta proprio nella circoscrizione L’Aquila-Teramo, è risultato il più votato della regione, non è passato inosservato come proprio nel capoluogo sia stato solo il secondo, preceduto dalla lista del Pd dove, è stato sottolineato, i candidati erano di un certo peso.

L’incontro ha anche significato l’insediamento del coordinamento provinciale. Si tratta infatti della prima riunione dell’organismo eletto nel congresso provinciale che si è svolto nel mese di dicembre.

Mentre non si placano le polemiche per la mancata elezione di Alessandro Piccinini, già assessore al Comune dell’Aquila ed ex presidente della Gran Sasso Acqua, in attesa dell’esito del riconteggio delle schede per possibili errori nei verbali, alla luce dei risultati lusinghieri delle consultazioni il recordman Quaglieri ha chiesto con determinazione, rispetto ai 5 nomi che dovrà esprimere il coordinatore provinciale, “un riequilibrio per risolvere alcune scorrettezze del congresso”.





Un messaggio indirizzato anche al senatore Liris che in “squadra” con Verrecchia, detiene la netta maggioranza delle tesseramento in provincia dell’Aquila, a quota 2.600, contro le 1.300 tessere  portate a casa dall’asse Biondi-Quaglieri.

Dall’analisi del voto, ha detto Gregori, “si porranno le basi per miglioramenti futuri”, sempre sottolineando che “il risultato ottenuto dal centrodestra è stato straordinario e il nostro partito è stato il trascinatore della nostra grande squadra”.

 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: