L’AQUILA – “Non ho mai avuto dubbi su Massimo Cialente, è la persona giusta”.
Arriva la benedizione ufficiale di Pier Luigi Bersani, segretario del Partito democratico, al sindaco dell’Aquila uscente che il 4 marzo si giocherà la ricandidatura alle primarie di coalizione, duellando contro il candidato di Sel, Vittorio Festuccia.
“Sono qui – ha detto Bersani ai cronisti appena arrivato in piazza del Teatro – per dire che noi abbiamo una persona che ci ha messo il cuore, ci ha messo la testa e ci ha messo anche i piedi, non si è mai allontanato, dal primo giorno”.
“Credo – ha aggiunto – che L’Aquila abbia davanti una ‘fase 2’ che vogliamo tutti costruire. Il Pd si è impegnato ed è impegnatissimo in questo. Bisogna che questa ‘fase 2’ sia guidata da chi conosce le cose, da chi ha vissuto nel bene e nel male questa vicenda drammatica e che quindi deve indicarci la strada, deve prendere per mano tutti quelli che vogliono aiutare. Massimo è la persona giusta, sono sicuro di questo”.
Parlando delle primarie, Bersani ha affermato che “sono un grande fatto di democrazia, le abbiamo volute e inventate. Pensiamo sia l’occasione – ha concluso – per sollecitare una grande partecipazione al percorso amministrativo. E quindi sono qui per dire partecipiamo in tanti a queste primarie!”.
Prima dell’incontro al ridotto del Teatro comunale del capoluogo, il segretario democrat ha avuto anche un incontro con i rappresentanti sindacali del vecchio polo elettronico aquilano, in crisi ultradecennale, che gli hanno rappresentato le nuove problematiche cui vanno incontro con la riforma-Fornero del sistema pensionistico.
“Abbiamo un doppio canale – ha detto Bersani dopo aver ascoltato le rimostranze – quello generale, su cui non molliamo, e quello della legge sul terremoto”.
Su quest’ultimo processo, che deve riprendere il suo iter dopo il cambio della guardia a palazzo Chigi, il deputato Pd aquilano Giovanni Lolli ha affermato che “l’8 marzo tornerà a riunirsi il Comitato ristretto”, che si occupa dell’esame del testo in commissione Cultura alla Camera.
L’incontro è stato dedicato alla memoria dell’alpinista Massimiliano Giusti, che ha perso la vita in questi giorni sul massiccio del Gran Sasso. (alb.or.)
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