L’AQUILA – Una docente di sostegno è stata rinviata a giudizio con l’accusa, tutta da provare, di aver insultato e maltrattato una allieva disabile. L’imputata è Alessandra Patrizi di Avezzano a fronte di fatti che si sarebbero verificati in una scuola dell’infanzia del capoluogo di regione.
Secondo quanto riporta il Messaggero la maestra avrebbe tenuto una serie di comportamenti che rientrano nella fattispecie dei maltrattamenti con atteggiamenti che avrebbero di certo mortificato la bambina al punto da modificare i suoi tratti caratteriali cosa che ha allarmato i genitori.
Vengono contestati anche dei comportamenti omissivi e pure il fatto che i genitori non avrebbero mai potuto contattare la docente in modo da avere qualche chiarimento.
Insomma ci sarebbero state diverse violazioni che hanno indotto la magistratura a disporre il processo a carico dell’insegnante con costituzione di parte civile.
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