L'AQUILA – Non è bastato, solo due giorni fa, che Attila sfondasse prepotentemente alle porte della Regione (e di tutta Italia), portando con sè vento e freddo artico e facendo calare la colonnina di Mercurio di almeno 15 gradi perché, già per metà della settimana appena iniziata, le previsioni assicurano l'arrivo di una nuova ondata di maltempo e, stavolta, sarà soprtatutto la neve ad essere la protagonista indiscussa.
Come si legge infatti sul portale Abruzzometeo.org, diretto dal previsore Giovanni De Palma, le correnti di aria fredda provenienti dal nord dell'Europa e proprio in questo momento in transito sullo Stivale, potranno ben presto confluire con masse di aria temperata provenienti dal nord dell'Africa, dando così origine alla “formazione di sistemi nuvolosi che, a partire dalle prossime ore, interesseranno anche la nostra Regione, con precipitazioni che si estenderanno dalla Marsica e dall'Aquilano, verso il settore orientale entro la serata”. A causa delle basse temperature, alcune nevicate saranno quindi possibili attorno ai 1000 metri e a quote lievemente inferiori.
Stessa situazione, inoltre, anche nei giorni a venire, soprattutto a partire dalla tarda giornata di mercoledì e nelle 48 ore successive, a causa, secondo De Palma “dell'arrivo di un'intesa perturbazione sospinta da masse di aria molto fredda” di origine siberiana. Nella seconda parte della settimana, tutta l'Italia sarà quindi colpita dal gelo che, soprattutto a ridosso delle Regioni centrali e quindi dell'Abruzzo, causerà nevicate a più riprese, anche a quote basse, intorno ai 600 o 700 metri.
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