CHIUSURA ASILI NIDO PESCARA, ARRIVA IL RICORSO AL TAR DEI GENITORI

18 Marzo 2021 10:33

Pescara - Sanità

PESCARA – “I bambini non si possono tenere troppo a lungo a casa”. Lo dicono alcuni genitori pescaresi che chiedono di annullare l’ordinanza con cui il sindaco Carlo Masci ha disposto, il 13 marzo, la chiusura delle scuole dell’infanzia. Oltre ad essersi riuniti in un comitato spontaneo, con una cinquantina di aderenti, hanno presentato due giorni fa un ricorso al Tribunale amministrativo regionale e nelle prossime ore attendono un pronunciamento sulla sospensiva.





Come si legge sul quotidiano Il Centro, nel ricorso viene contestato un difetto di competenza del sindaco, visto che il Dpcm del 2 marzo prevede che nelle regioni in “zona arancione” le attività in queste scuole avvengano in presenza e viene demandata al presidente di Regione, e non ai sindaci, l’adozione di misure diversificate e maggiormente restrittive.

Soprattutto alla luce del fatto, spiegano, che in Abruzzo il presidente della Regione, Marco Marsilio, “ha escluso la chiusura dei nidi e delle scuole dell’infanzia. Viene anche evidenziata la carenza di istruttoria, visto che i dati riportati nel provvedimento di Masci non sarebbero in grado di dimostrare il rapporto tra la chiusura delle scuole dell’infanzia e l’aggravarsi del contagio”.





Sostengono inoltre i genitori, che “l’Istituto superiore della sanità (Iss) ha evidenziato che i focolai rilevati in ambito scolastico sono stati pari al 2% sul totale nazionale e comunque molte criticità sono legate al trasporto pubblico, che però non viene usato dai bimbi.A spingere il comitato non ci sono solo delle motivazioni giuridiche”.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: