RICOSTRUZIONE: LAVORI GONFIATI, 70 ”FURBETTI” INDAGATI A BUGNARA

18 Novembre 2015 17:34

L'Aquila -

SULMONA – Falso e truffa ai danni della Stato mediante schede falsificate con la certificazione di lavori di riparazione post sismica non corrispondenti ai danni realmente subiti.

Queste le ipotesi di reato che ha portato a bel settanta avvisi di garanzia sul comune di Bugnara, in provincia dell’Aquila.  

Sotto la lente degli inquirenti sono finite le schede e le riparazioni per i danni di tipo A, con minimo danno sismico, riportate dalle abitazioni di Bugnara.





Nel registro degli indagati sono finiti i tecnici che hanno redatto le perizie, le ditte incaricate di eseguire i lavori ed i proprietari della case, in molti casi sarebbero ignari dell’ipotetica truffa.

Secondo l’impianto accusatorio sarebbero stati gli stessi tecnici a presentarsi ai proprietari della case danneggiate proponendo di accedei ai fondi messi a disposizione per i danni meno gravi, finanziamenti che per un massimo di diecimila euro necessitavano soltanto della perizia tecnica.

Questa norma però entrò in vigore solo quando Bugnara fu inserita nel cratere sismico nel luglio nel 2009 prima di luglio però sembra che siano state depositate 252 schede e tutti i richiedenti ottennero contributi da diecimila euro.





Gli arrivi di garanzia arrivano dopo l’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Sulmona nel 2011 a seguito della quale vennero raggiunti da avviso di garanzia il sindaco Giuseppe Lostracco, il vice Domenico Taglieri e il tecnico comunale Antonio D’Angelo, oltre a quattro tecnici esterni alcuni dei quali raggiunti ora da nuovi avvisi.

Nel novembre del 2011 fu bloccata l’erogazione di 150 mila euro dei 600 mila stanziati per i danni di tipo A, contestando una serie di irregolarità. Il falso e la truffa ai danni dello Stato si sarebbero consumati segnando nelle fatture rendicontate l’esecuzione di lavori non ammissibili, eccessivi già compresi in altre voci e soprattutto non erano interventi di messa in sicurezza e rinforzo degli edifici danneggiati dal terremoto.

 

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