SULMONA – “La Valle Peligna sta dimostrando la sua forza, la sua vitalità e la capacità resiliente di crescita. Tale investimento non solo ci doterà di un sistema per la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma ci porterà la dovuta visibilità e il giusto prestigio portando la nostra terra agli onori delle cronache internazionali, per la pionieristica fabbrica di idrogeno”.
Questo il commento di Maria Assunta Rossi, candidata di Fdi nel collegio provinciale dell’Aquila e il riferimento è alla notizia secondo la quale Axpo e l’azienda australiana di idrogeno verde Infinite Green Energy hanno firmato un accordo di sviluppo congiunto per il Progetto Idrogeno Valle Peligna,
“Ringrazio il Presidente Marco Marsilio che, dal primo giorno, è al fianco di questo straordinario progetto che vedrà la creazione di posti di lavoro oltre che opportunità di crescita per le imprese esistenti e l’attrazione di nuovi insediamenti”, ha aggiunto Rossi.
Il progetto Valle Peligna Hydrogen prevede un elettrolizzatore da 30 MW in grado di produrre fino a 4.200 tonnellate di idrogeno all’anno, che equivalgono ad un risparmio di circa 18 milioni di litri di carburante diesel.
Quella che sarà una delle più grandi strutture commerciali di idrogeno verde in Italia, fornirà green hydrogen a clienti nei settori industriale e dei trasporti. L’impianto fornirà anche energia elettrica rinnovabile alla rete locale entro la seconda metà del 2025. Il progetto Valle Peligna vedrà un iniziale acquisto di energia verde da parte di Etex, uno dei principali fornitori europei di prodotti per l’edilizia a base di gesso. La fornitura di energia verde per alimentare le linee di produzione nelle sue fabbriche aiuterà anche l’azienda a raggiungere l’obiettivo di sostituire l’uso del gas naturale con l’idrogeno. Nel complesso, IGE stima un risparmio annuale di emissioni di CO2 dal progetto di circa 67.000 tonnellate, comprese quelle provenienti da settori ‘hard-to-abate’.
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