L’AQUIL. – Continua in Abruzzo l’emergenza dovuta agli incendi; la situazione più difficile oggi si registra nel Chietino dove un focolaio interessa alcune migliaia di ettari di boscaglia e colture. Domani vertice con il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso.
Nel Medio e Alto Vastese, in particolare a Carpineto Sinello e Casalanguida, le fiamme sono arrivate a lambire il paese ed hanno distrutto alcune automobili. Alcuni abitanti hanno abbandonato per precauzione le loro case. Sull’intera area operano due elicotteri e un aereo. Le operazioni sono rese particolarmente difficoltose anche a causa del vento.
Sempre nel Chietino, incendi anche a Tornareccio e Guilmi.
Fuliggine e polveri hanno raggiunto anche la periferia di Vasto. Proseguono, da ieri, gli incendi a Bussi e Popoli, dove le fiamme interessano da due giorni una vasta area verde, nelle cui vicinanze è situato uno stabilimento chimico. Sempre nel Pescarese, gli interventi riguardano incendi a Caramanico Terme e Loreto. Altri incendi nell’Aquilano, a Santo Stefano di Sessanio, sul Gran sasso, e ancora a Capestrano, dove da giorni e giorni bruciano vaste aree boscose e cespugliose dei dintorni del paese. In tutti i casi si ha motivo fondato di ritenere che si tratti di incendi dolosi.
Vertice protezione civile con Bertolaso Capestrano, 23 lug. – Sara’ il capo dipartimento della protezione civile, Guido Bertolaso, a presiedere il summit di domani, 24 luglio (ore 10 castello di Capestrano), sollecitato con urgenza dall’assessore alla Protezione civile, Tommaso Ginoble, sull’emergenza incendi. Capestrano è stata scelta perchè il più grave, grande e difficile incendio di questo luglio è stato appiccato dda mani ignote proprio nei dintorni della cittadina. “Riteniamo- ha dichiarato l’assessore Ginoble- di dover fare il punto sulla situazione e programmare le iniziative piu’ efficaci per fronteggiare una stagione piuttosto singolare”. All’incontro di domani partecipareano anche prefetti e amministratori locali.
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