TERAMO -Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 7.52 nei pressi di Bolognola in provincia di Macerata, nelle stesse zone devastate dai due eventi sismici del 2016. Il terremoto è stato avvertito nelle Marche, in Umbria, in Abruzzo e nel Lazio.
La scossa di terremoto è stata registrata alle 6.11 di venerdì 30 giugno con epicentro a due chilometri da Bolognola (Macerata), nella zona del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il terremoto di magnitudo 3.3 si è verificato a una profondità di 11 chilometri. La scossa è stata seguita un minuto dopo da una replica di minore intensità, di magnitudo 2.1.
Al momento non si registrano danni a persone o cose. La scossa è stata avvertita nelle Marche nella zona dei Monti Sibillini, tra le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
Ma anche nella vicina Umbria, nella zona di Norcia, in Abruzzo, nell’alto Teramano, e nella zona di Amatrice nel Lazio.
Si tratta delle stesse aree già colpite dai due devastanti terremoti del 2016: il 24 agosto di magnitudo 6 e il 30 ottobre di magnitudo 6.5.
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