STOP FUNIVIA GRAN SASSO: SALASSO MILIONARIO IN CASO DI CAMBIO FUNI PER 63 TONNELLATE D’ACCIAIO

di Gianpiero Giancarli

31 Dicembre 2023 08:40

L'Aquila - Cronaca

L’AQUILA – Capodanno senza funivia a Campo Imperatore, e non è ancora arrivato l’atteso parere del ministero dei Trasporti che ipotizza problemi sulle quattro funi portanti  della funivia sul Gran Sasso d’Italia, all’Aquila, il cui esercizio è stato sospeso cautelativamente in attesa dell’esito delle verifiche. Questo dopo un esposto presentata a prefettura e questura da un cittadino appassionato di montagna che ipotizzava criticità importanti. I tecnici hanno





Qualora le funi dovessero essere cambiate si ipotizza, sulla scorta di valutazioni fatte da esperti, una spesa di circa tre milioni a fronte di 63 tonnellate di acciaio.  Il tutto a fronte dell’alto costo dei pezzi, del loro smaltimento, della lavorazione. Ci potrebbe essere anche una fluttuazione del costo della merce a complicare le cose. Giusto chiedersi se si poteva fare qualcosa prima per anticipare queste gravissime problematiche.

 Luigi Faccia, consigliere comunale di maggioranza di centrodestra, con delega alle politiche della montagna, e maestro di sci, aveva assicurato che il parere del Ministero sarebbe arrivato entro il 29 o 29 dicembre.





Oggi più che mai occorre augurarsi che la valutazioni rassicuranti del responsabile del Centro turistico, Dino Pignatelli,  molto esperto di funi, che esclude criticità, siano condivise dai tecnici ministeriali nell’ambito delle loro verifiche. “Stiamo aspettando la risposta del Mit, abbiamo seguito personalmente i controlli, mi sento di dire che la sicurezza c’è, ho una esperienza trentennale sulla tematica e non metterei a rischio la vita degli altri e la mia se avessi il minimo dubbio dalle numerose verifiche seguite finora”, ha spiegato  all’Ansa l’ingegnere Pignatelli, presidente del Centro turistico Gran Sasso d’Italia, azienda pubblica che gestisce funivia e stazione di proprietà del Comune dell’Aquila. Prima dello stop del Mit, la funivia era stata chiusa per lavori di manutenzione dovuti per legge proprio per lo spostamento di una delle quattro funi.

Il Centro turistico non  sta attraversando un buon momento  sotto il profilo economico: infatti, come si apprende da una  recente delibera comunale, visto che il bilancio è in rosso di 425 mila euro  e questo viene attribuito  allo stop per assenza di neve e anche alla guerra  tra Russia e Ucraina che ha determinato un aumento del costo delle materie prime con riferimento alle risorse energetiche come il carburante.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: