L’AQUILA – Tragedia sfiorata ieri pomeriggio a Sassa dove un giovane operaio ha rischiato di precipitare in un pozzo per oltre 100 metri. Lo si legge sul Centro.
Una ditta esterna era al lavoro, per conto del Comune, proprio nel pozzo che serve gli alloggi post-sisma del Progetto Case di Pagliare di Sassa.
Il giovane operaio stava sostituendo una pompa, quando, per circostanze da chiarire, sarebbe scivolato fratturandosi una gamba. Le sue grida hanno richiamato i colleghi e i residenti. Si è aggrappato a una corda e questo è stato decisivo visto che nel frattempo sono arrivati i vigili del fuoco che lo hanno salvato con il contributo dei colleghi e della gente che è accorsa ad aiutarlo.
E’ stato portato in ospedale dove è stata riscontrata la frattura di una gamba ma per quello che poteva succedere è stato comunque fortunato. Ci sarà una inchiesta dell’Ispettorato del lavoro per capire le dinamiche e ipotetiche responsabilità su quanto accaduto.
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