MANUTENZIONE IMPIANTI TERMICI: CERTIFICAZIONE ESA IN PROVINCIA DELL’AQUILA, TUTTE LE INFORMAZIONI

16 Dicembre 2023 19:25

L'Aquila - Cronaca, Video

L’AQUILA – “Se possiedi un impianto termico ricordati di effettuare la certificazione. La certificazione va effettuata di norma ogni due anni per gli impianti domestici e ogni anno per impianti di potenza superiore a 35 kW. La nuova normativa prevede una scadenza specifica per ciascun impianto”.

A ricordarlo è ESA srl, concessionario del servizio di ispezione impianti termici per la Provincia dell’Aquila.





A spiegare in cosa consiste il servizio, la cui fase organizzativa è partita da qualche settimana, è Domenico Parente, amministratore della ESA Srl: “In virtù di leggi nazionali e regionali, chiunque sia in possesso di una caldaia è obbligato ad effettuare le manutenzioni periodiche e i controlli sull’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione (invernale ed estiva) degli ambienti. La cadenza dei controlli dipendente dalla potenza degli impianti. Per gli impianti domestici, di potenza inferiore a 35kW, il controllo di efficienza energetica, ha cadenza almeno biennale: per la precisione il controllo va effettuato entro 24 mesi dal precedente. I controlli si effettuano per mezzo di una ditta di manutenzione, appositamente incaricata dall’utente (utilizzatore dell’impianto)”.

“La Provincia deve controllare che le manutenzioni vengano effettuate correttamente e con la corretta periodicità. Per farlo si può avvalere di organismi esterni di specifica competenza tecnica. La Provincia dell’Aquila ha scelto di esternalizzare il servizio. In sostanza ESA srl è il braccio operativo della Provincia e svolge le attività che possono essere delegate per legge”.





“Per controllare che gli utenti adempiano agli obblighi, gli organismi esterni costituiscono un catasto degli impianti termici, sulla base di dati provenienti da varie fonti, secondo quanto previsto dalla legge. Riescono così a programmare i sopralluoghi che vengono effettuati dai tecnici dell’organismo esterno, dopo preavviso agli utenti. I tecnici che effettuano il controllo, detto ispezione, segnalano eventuali anomalie. L’utente è tenuto ad adeguare l’impianto, ed eliminare le anomalie segnalate. In caso contrario ci potrebbero essere importanti conseguenze, fino al distacco della fornitura del gas”.

“Le norme vigenti che risalgono agli anni ’90 – aggiunge – hanno stabilito che gli utenti possono effettuare un’autocertificazione (detta certificazione dell’impianto termico): l’utente incarica il manutentore di fiducia che, dopo le operazioni di sua competenza, redige un rapporto di controllo che trasmette, all’organismo esterno, corredandolo di un contributo, chiamato BOLLINO. La ESA srl analizza i rapporti di controllo e interviene in caso di necessità”.

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